Intraprendere un viaggio in questi splendidi luoghi segreti, meandri enormi intervallati da solchi profondissimi alla scoperta del mio essere.



lunedì 12 dicembre 2016

Madre celeste

Solo lei conosce il peso delle mie lacrime la lacerazione del mio cuore,
Il dolore posatosi sulla mia anima.
Il malessere che mi avvolge.
In lei cerco la forza,
un punto di riferimento,
un aiuto per continuare a vivere.
A lei rivolgo le mie preghiere,
cerco di spiegare le mie ombre.
Da lei vorrei farmi togliere queste spine che premono nel mio cuore e lo fanno sanguinare.
A lei chiedo dal profondo del cuore un aiuto per la mia sofferenza.
Dovrei ritenermi fortunata perché sono sana.
Ma un amore che distrugge le ali è una malattia incurabile in questo arco di tempo.
Non esiste una pillola,
non esiste una guarigione momentanea. Devo solo affidarmi a lei e sentire scorrere il tempo.
Lei potrà salvarmi.

(Sara Franco)

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