provo a spogliarti,
ti svesto lentamente,
strati si alternano dal nero cupo,
scale di grigi si susseguono fino a sbiadire e lasciare spazio al tuo essere profondo.
Sentimenti insediati tra le venature cromatiche.
Strappo il dolore,
brucio la tristezza,
anniento la malinconia.
Nudo finalmente spogliato dall'inquietudine,
dalla malinconia,
ti lascio brillare nel tuo splendore,
ti lascio abbagliare con la tua luce inebriante,
ti lascio trasmettermi ancora per una volta quei brividi persistenti fino a sentirmi sfiorare l'anima.
Mi faccio cullare nelle tue infinità abbandonando le vesti del malessere.
(Sara Franco)
Nessun commento:
Posta un commento