Intraprendere un viaggio in questi splendidi luoghi segreti, meandri enormi intervallati da solchi profondissimi alla scoperta del mio essere.



mercoledì 15 febbraio 2012

14 febbraio 2012

La magia danza sul mio candido volto,
pirouette di luce ed ombra si sfaccettano,
colorano il mio corpo.
I miei occhi si irradiano
per la luce riflessa dal tuo sguardo.
Puri diamanti.
E' un emozione sensazionale,
il brivido felino che mi avvolge
mentre insistentemente mi guardi.
Questa rossa luce mi delinea,
contorno d'amore e passione,
strobo,
effetti speciali e colori,
intermittenza di toni.
Ci coloriamo tra i movimenti,
tra la folle danza.
I nostri occhi fondono lo sguardo
ci osserviamo nell'essere
ci uniamo profondamente
tra ritmo e sinfonia.
Enfasi e alchimia
mistero e follia.
Sensazione indelebile
circoscrive battiti,
essenza di baci
forti abbracci,
leggeri movimenti.
Serata magica per il nostro amore
per il sentimento forte
che scoppia dentro di noi.
Attimi indimenticabili
per noi innamorati.
(Sara Franco)











mercoledì 8 febbraio 2012

Vento spazzino

Questo forte vento dovrebbe spazzare via la nostra storia,
con la sua forza incessante dovrebbe sradicare le possenti radici.
Non ci riesce, eppure è forte, 
il suo fruscio dalla voce assordante ed acuta rimbomba nei miei timpani.
Mi stona.
Pensieri provocano turbolenze,
vortici e uragani avvolgono la mia mente.
Sensazione strana si placa tra i brividi che sfiorano il mio corpo.
(Sara Franco)

Come il mare attende la marea per ritirarsi tra gli abissi

Il mare aspetta l'alta marea
per poi ritirarsi tra gli abissi della sera
tra la quiete profonda
dei sui stati,
a volte dolci altri agitati,
ma unici nei particolari.
Io attendo te,
la sera,
tra le variazioni climatiche,
tra i sentimenti che si sprigionano,
tra i battiti alternati tra pulsazioni intense
e rilascio lento.
Io attendo te,
tra il buio e le ombre della sera,
tra il firmamento e la burrasca,
tra la magia e il dolore,
io ho atteso te nei miei giorni insoliti
come il mare attende i suoi figli la sera per ritirarsi
e vivere la favola.
Ora quest'attesa è sempre più burrascosa,
le precipitazioni aumentano,
l'inverno sta scombussolando con le sue precipitazioni avverse,
un clima d'inquietudine tormenta
questi giorni
rendendoli cupi ed infiniti.
(Sara Franco)

Sentimenti forti

I sentimenti forti non si ostacolano
non si lasciano dissolvere nell'aria e mimetizzarsi in granelli di polvere
non si trasformano nel fulvido pulviscolo atmosferico
non si lasciano intralciare.
I sentimenti forti superano ogni ostacolo,
non hanno bisogno di riflettere,
hanno solo bisogno di certezze per continuare a battere.
I sentimenti forti premono dentro,
pungono colorando l'animo,
sfaccettano emozioni,
distinguono sensazioni,
fanno vibrare l'essenza dell'essere,
sono movimenti dell'amore,
percussioni di sapore,
sono la favola di una storia,
sono la radice esistenziale della vena fatale.
(Sara Franco)

L'insonnia è l'attesa del tempo

Insonnia che batte lo scoccare delle lancette del tempo,
incide i secondi, i minuti, le ore e io sempre qui,
assolta a pensarti.
Cerco calore in questa notte gelida.
Cerco il tuo calore ma è molto distante,
non mi riscalda affatto.
Cerco i tuoi occhi ma non riesco a vederli forse sono troppo spenti,
la luce inebriante non riesce a raggiungermi,
cerco le tue labbra ma sono gelide, dure come pietre non si cimentano in movimenti.
Cerco, cerco, cerco...
Cerco un tuo abbraccio,
immobili, le tue braccia ancorate al tronco.
Attendo, attendo, attendo...
Attendo di riprovare le stesse emozioni,
attendo di riprovare lo stesso brivido che prima avvolgeva il mio copro,
attendo di riprovare le stesse sensazioni magiche,
attendo di rivedere la luce incessante nei tuoi occhi,
attendo di rivedere il tuo splendido sorriso,
attendo di rivedere la lucidità del tuo volto,
attendo di rivedere la tua disinvoltura,
attendo di rivedere te come lo eri prima
attendo per assaporare di nuovo il calore del tuo corpo
attendo per riassaporare i tuoi dolci baci,
attendo per sentirmi ancora stringere in quel modo,
attendo tra le braccia del tempo il cambiamento
che ci legherà fino a non farci più allontanare.
Attendo per sincerità del sentimento,
attendo per la pazienza frutto del battito del mio cuore,
attendo per il significato dell'amore,
attendo perché credo in noi
anche se il tempo mi farà attendere molto,
ma attendo.
Attendo perché credo in te
e spero che non mi deluderai.
Attendo per riprovare la stessa intensità di pulsazioni,
attendo, attendo, attendo te in questo infinito universo che ostacola il nostro amore.
(Sara Franco)

Un amica

Un amica,
è colei che ti sta vicina nei giorni di felicità e di tristezza,
tra la luce e  le ombre,
tra le lacrime e i sorrisi.
Tra le gioie infinite e i dolori.
E' colei che ti fa ridere e ti fa piangere,
che ti comprende,
è colei che ti fa capire e ti fa riflettere
che ti aiuta a stare bene
che ti fa versare lacrime ed è pronta a sostenerti
che ti capisce anche tra i suoi dolori,
che ti distrae dalle assurde sofferenze,
che prova a strapparti un sorriso
che vive per un tuo sorriso,
che prova gioia se ti vede felice,
che non è invidiosa del tuo essere,
che ti regala il suo tempo senza mai pensare di essere ricambiata,
che ti sorprende con piccoli gesti improvvisi,
che ti apprezza per quello che sei
e ti fa capire se sbagli con lei senza malizia,
un amica è una persona speciale
che non dovrebbe in nessun modo deluderti.
Un amica è come un tesoro,
ha un valore inestimabile ed è difficile da trovare
e quando si trova non la si deve far scappare.
Un amica vera è una rarità
e le rarità sono come le comete
difficile vederle passare nella propria vita e quando la si vede bisogna saper catturare l'emozione.
(Sara Franco)

Volevo volare

Volevo spiccare il volo prima di imparare a volare,
sono caduta,
le mie ali spezzate per un soffio di vento,
l'impatto col suolo è stato straziante,
la paura mi ha fatta tremare,
forti palpitazioni.
Dolori persistenti
premono sul mio corpo.
La mia anima è fratturata,
il mio cuore desintegrato dai forti battiti.
Provo a rialzarmi
posso solo camminare lentamente,
le mie ali ormai strappate cercano la giusta cura
il tempo giusto per riprovare a volare verso la mia meta prefissata.
(Sara Franco)

Binari intralciati

Il silenzio mi fa paura,
nei suoi infiniti meandri mi isolo mentre mi fa capire,
mi proietta mille pensieri,
una raffica simultanea mi assale.
La mia mente viaggia come un treno merci.
E' pesante,
stanca del solito pensiero fisso,
stanca del suo stato di malessere.
Faccio fatica a proseguire
i binari sembrano essere intralciati
mille barriere si riversano oltre agli ostacoli superati.
(Sara Franco)





Resterà

Resterà solo una candela spenta
simbolo per ricordare che li ardeva una fiamma fatale.
Li bruciava un fuoco incandescente,
dal calore unico e sensazionale.
Ora, solo ceneri spente di cuori infranti.
Resterà solo una ferita da rimarginare lungo il percorso del dolore, 
resterà una cicatrice che mi farà ricordare.
Un indelebile segno che non si potrà mai cancellare.
Un incisione che ha punto il mio essere provocando sanguinose ferite,
e ora...giace tra i lamenti dell'anima 
tra paura e sgomento,
malessere e tormento.
(Sara Franco)




Ti spoglio della scura veste

Ti vesti di grigio e di nero,
provo a spogliarti, 
ti svesto lentamente,
strati si alternano dal nero cupo,
scale di grigi si susseguono fino a sbiadire e lasciare spazio al tuo essere profondo.
Sentimenti insediati tra le venature cromatiche.
Strappo il dolore, 
brucio la tristezza, 
anniento la malinconia.
Nudo finalmente spogliato dall'inquietudine,
dalla malinconia,
ti lascio brillare nel tuo splendore,
ti lascio abbagliare con la tua luce inebriante,
ti lascio trasmettermi ancora per una volta quei brividi persistenti fino a sentirmi sfiorare l'anima.
Mi faccio cullare nelle tue infinità abbandonando le vesti del malessere.
(Sara Franco)




martedì 7 febbraio 2012

Cerco te tra il buio di questo giorno

Cerco te tra il colore cupo del cielo che mi sovrasta,
tra il clima malinconico e il gelo invernale,
tra le ombre che la sera proietta sulla terra avvolgendomi nel buio.
Ti cerco tra i meandri infiniti dei secondi,
tra le viscere nascoste delle ore inquiete.
Ti cerco tra i miei dolori,
tra la bassa pressione che preme sui miei occhi chiudendoli.
Ti cerco tra i rumori e i silenzi di questa insolota giornata,
tra gli abissi del tempo che si sta allontanando proiettandomi in questo pauroso futuro.
Ti cerco e non ti trovo.
(Sara Franco)

Situazioni avverse

Ho perso il battito che alimentava il mio cuore,
la luce continua che irradiava i miei occhi,
le continue sensazioni che avvolgevano il mio corpo,
la meravigliosa scia di emozioni.
Ho perso te che eri il mio brivodo continuo.
La fiamma che alimentava la mia vita.
La magia continua che innalzava il mio essere in un magico e misterioso involucro.
Ho perso la mia parte complementare.
Le mie labbra si sono freddate in ghiaccio,
sorrisi dissolti tra le ombre e la paura.
Mitiga un clima avverso dentro me.
Vibrazioni di dolore hanno spento miei occhi gonfi e pieni di dolore.
(Sara Franco)

Ho perso i sensi

Occhi offuscati,
nebbia tetra,
buio cupo.
Sgomento e paura graffiano i miei battiti,
lente palpitazioni si alternano in battiti frenetici.
Li spalanco avverto dolore.
In fascio di luce sembra bruciarli,
li richiudo,
mi chiudo nel mio essere in questi cupi e tortuosi abissi. Annego nelle viscere tempestose per mancanza di forza.
Sono avvolta da questa tremenda burrasca.
Mi spezza, deteriora le mie forze,
non riesco a nuotare.
Le mie braccia paralizzate,
gambe isolate dal freddo dei fondali.
Acque torride mi risucchiano in veri mulinelli.
Perdo i sensi.
(Sara Franco)

Anima tempestosa

Pressione di malessere avvolge la mia anima tempestosa.
Lacrime fosche di dolore goccialano tra lastre di ghiaccio struggenti.
Cadono,
strapiombo nel vuoto,
pericoloso precipizio.
Impatto doloroso ne comprime la forma. Immobile accudisco i colpi,
Avverto vibrazioni,
affanno faticoso mi impedisce di respirare.
La gola si restringe,
un nodo stretto lega la tristezza nel mio essere.
Singhiozzi di paura alimentano questo clima freddo d‘inquietudine.
(Sara Franco)

venerdì 3 febbraio 2012

Proteggere il cuore

Questo gelo invernale vuole impossessarsi del mio cuore,
cerco riparo, 
salto sulla scia del vento
aggrappandomi fortemente ad essa.

Tra le mie braccia custodisco la reliquia del nostro amore,
la porto in salvo,
lontano da questa violenta intemperia.
Mi lascio trasportare velocemente all'equatore.

Un tuffo in verticale,
mi ritrovo immersa in un nucleo.
Nuoto nel magma bollente 
tra calore e colori.

Il mio cuore ora è protetto,
la sua costante temperatura 
è finalmente in risalita.
Mi consolo.

(Sara Franco)


Gocce di diamante

Seduta sul davanzale della finestra osservo il fosco cielo,
deluso lacrima nel suo inconscio cupo e malinconico.
Lacrime persistenti 
cadono sul vetro,
scivolano a terra seminando tristezza nel mio cuore 
già trafitto da malessere interiore.
I miei occhi lucidi
nascondono l'iride tra i rossori.
Gocce di diamante si sfaccettano sul mio volto
delineandolo lentamente, 
lo infrangono,
lo segnano
e gocciolano pian piano sul mio corpo 
fino a rimbalzare sul davanzale cimentandosi in una cupa melodia.
(Sara Franco)



Cenere d'amore

Abbiamo rubato al tempo attimi di noi
per custodirli in eterno ed ora?
Di quelle solide radici resta solo polvere,
cenere di un amore che stava sprigionando il vero sentimento.
Frenato da questo burrascoso clima
ha spento le fiamme tra i confini del gelo.
Una vera e semplice storia d'amore
dissolta in una letale combustione.
(Sara Franco)



Pioggia nei miei occhi

Pioggia ed inquietudine nei miei occhi
riversa lacrime continue,
gocce gonfie,
pesanti e malinconiche
scivolano sul mio viso bagnandolo.
Si scagliano al suolo lentamente
soffermandosi.
(Sara Franco)