Intraprendere un viaggio in questi splendidi luoghi segreti, meandri enormi intervallati da solchi profondissimi alla scoperta del mio essere.



domenica 18 dicembre 2016

Il crollo

In un attimo il crollo,
nemmeno un secondo per pensare,
già bisogna ricordare.
Tutto diventa un ricordo.
Un ricordo triste e sofferente per chi può ancora raccontare.

Ecco,
come un terremoto tutto si sgretola, tutto cede in un attimo nemmeno il tempo di pensare al perché,
alla causa,
tutto polvere e macerie.
Tanta sofferenza e dolore,
tanto panico e paura...
la solitudine eterna.

Ecco.
Un cuore infranto.
Un cuore che continua a chiedersi il perché,
un cuore che continua a lottare per amare, per amore!
Un cuore solo.
Il suo battito deluso.
Sotto le macerie,
pesanti pietre che fanno solo sanguinare. Un flashback,
un tuffo e poi ritorno.
Sono sola?
Implorarti di un eterna vita insieme quando quell'attimo può cancellare anche noi e i ricordi.
Nulla poi potrà farci ricordare,
rivivere,
riassaporare se saremo brandelli di muro e macerie.

(Sara Franco)

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