Intraprendere un viaggio in questi splendidi luoghi segreti, meandri enormi intervallati da solchi profondissimi alla scoperta del mio essere.
giovedì 29 dicembre 2011
Hanno distrutto il nostro nido
Variazioni di clima hanno contribuito con le prime e lunghe piogge.
Alberi si sono spogliati di caldi toni formado un enorme manto per proteggere il suolo dai primi e assidui sbalzi climatici.
Noi come tutti abbiamo cercato protezione costruendo un nido ben solido.
Il nido del nostro amore.
Tutto è iniziato in un attimo, quando due cuori hanno abbandonato la paura di rovinare il legame più bello trasformandolo in un grande amore.
Li si cala il mistero, l'inizio di una grande storia d'amore racchiusa in un tenero e fragile nido.
In quella casa che sembrava essere quasi spoglia l'amore ha contribuito a colorarla e ad avvolgerla di un'intesa essenza, rendendola magica e fatale.
Ha inciso sensazioni ed emozioni nell'aria addolcendola.
Due corpi iniziarono ad interagire di effimere carezze mentre pian piano le loro dolci labbra si cercavano, iniziavano a sfiorarsi lentamente per ripetuti e continui giorni, fino ad unirsi totalemente ed amalgamarsi in un unica passione.
La fusione dei loro corpi ha toccato le loro anime rapendole, trasformandole in un unica forma.
Custode delle radici dell'amore l'anima giace eterna come un atmosfera avvolgente su di loro.
E ora tra le chiare pareti resteranno per sempre scolpiti gli involucri di sensazioni ed emozioni magiche che hanno alimentato la fiamma di questo amore.
Resteranno solo ricordi annessi allo scorrere del tempo.
Era diventato il nostro scrigno, il cassetto dei nostri sentimenti, delle nostre gioie e dei nostri dolori ora dissolto tra le circostanze che fortemente premono ostacolandone l'entrata.
Ci penso e un dolore mi affanna, preme fortemente dentro me, mi punge e sanguino, affondo nelle sabbie mobili della tristezza, solo la testa resta fuori, resta fuori a guardare, osserva mentre le forze esterne provocano cambiamenti, soffro, soffro, il mio cuore gocciola di malinconia, amplia la forza mentre queste sabbie pian piano mi risucchiano facendomi affondare totalmente nelle viscere del dolore.
(Sara Franco)
Senza di te
Mi ha annegato facendomi sentire dolore.
Lentamente ha trafitto il mio cuore mentre cadevo e non trovavo aiuto.
Lacrime come cristalli risaltavano nella notte fonda suonavano sul fondo a ritmo tenebroso.
Sentivo dolore non riuscivo ad aprire gli occhi ormai spenti.
Lacrimano di sofferenza come lacrima il cuore.
Senza te sono vuoti e compressi da quest‘aria malinconica.
(Sara Franco)
mercoledì 28 dicembre 2011
Attende l‘arcobaleno
Intensa vibrazione percussione d‘amore.
Sensazioni sprofondano.
Un tuffo di emozioni si tinge di toni cromatici.
Batte forte,
melodia nutre il silenzio che lo avvolge.
Cuore pensieroso.
Si scontra tra luce e nebbia
reazioni scivolano e si soffermano.
Lo avvolgono,
lo proteggono.
Spariscono col vento,
ritornano col temporale.
Schiarite lo rasserenano
tempeste lo intimoriscono colpendolo fino al punto più caldo.
Cerca la protezione attende l‘arcobaleno.
(Sara Franco)
lunedì 26 dicembre 2011
Navigare verso la stessa rotta
Navigo tra la miriade di pensieri, sembra di trovarmi in altomare in un burrascoso clima,
pioggia intensa cade su di me mi bagna,
fulmini si scontrano tra le nubi e scaricano fortemente.
Mi colpiscono,
trafiggono il mio cuore.
Scariche impetuose mi tormentano mi agitano mentre continuo verso la stessa rotta.
Le precipitazioni aumentano,
si moltiplicano,
tuoni scoppiano lampi disegnano la notte.
Pensieri susseguono con l‘agitazione del mare.
lunedì 19 dicembre 2011
Lacrime d'angelo
Le sue grandi ali argento
ora pesanti
bagnate dalla possente pioggia.
Colori si sbiadiscono
si mescolano e gocciolano
tra le nubi.
Le colorano, rendendole cupe.
Precipitazioni si susseguono,
si alternano
alle silenziose lacrime.
Toccano il fondo,
lo infrangono placandolo di malinconia.
La tristezza mitiga negli occhi
del dolce e piccolo angelo.
(Sara Franco)
mercoledì 14 dicembre 2011
Sogno
Sogno nato tra le ombre della notte
mi proietti nella magia fatata,
nei tuoi meandri infiniti.
Non hai confini circoscritti,
dentro te siamo liberi di volare,
liberi di provare,
di costruire,
di inventare,
di creare,
dentro di te nulla è vietato.
Razionalità e follia
disegnano la realtà desiderata,
si stringono tra di loro
progettano i desideri
li bozzano
e li inseriscono
nei preventivi futuri.
Ti realizzerai o resterai nascosto tra le ombre della notte?
venerdì 9 dicembre 2011
Indescrivibile
venerdì 2 dicembre 2011
Lacrime di stelle
giovedì 1 dicembre 2011
Corolla dell'amore
Fulmine improvviso
Segno indelebile
domenica 27 novembre 2011
Brividi scolpiscono l'amore
mercoledì 23 novembre 2011
Sfere di cristallo
Paura di perderti
Favola dissolta
La notte dipinge
martedì 22 novembre 2011
Linfa vitale
(Sara Franco)
lunedì 21 novembre 2011
Non puoi negargli di vedere il sole
Occhi tristi.
Nelle sue lacrime
nasconde il dolore,
una sofferenza
gli ha reso l'animo nero
scuro,
cupo,
vuoto.
Animo piegato.
Lacrime incessanti,
scorrono sul suo viso
annegano nella malinconia.
La sua sensibilità non capita,
ostacolata,
privata.
Il suo essere,
struggente.
Un cuore infranto,
trafitto
ora giace lontano.
Opposto alle emozioni che poteva trasmettegli.
Allontanato dalla gioia
per egoismo,
per mancata sensibilità
per mancato amore,
per mancata comprensione
Versa lacrime silenziose
aspettando di rivedere quel raggio di sole
per riprovare la stessa emozione.
Riflette.
(Sara Franco)
venerdì 18 novembre 2011
Pura come seta
pura seta
silenziosa esprime la sua bellezza.
Sfere e spettri lucenti
illuminano il cielo,
costellazioni creano legami abbracciandosi.
Luna adiacente
giace
sulla grande vetta.
Osserva
e tra i silenzi
percepisce il rumore dei baci.
Effusioni effimere
si sfiorano,
calore e tepore
interagiscono unendosi.
Cuori
che fondono il loro battito,
ritmo melodico.
Sinfonia
ci culla,
legati teneramente
ci avvolge tra le sue braccia.
Attende l'alba.
Ombre che si consumano
con lo scorrere del tempo.
(Sara Franco)
mercoledì 16 novembre 2011
Cerca ma non trova
Solo ombra e buio fitto avvolgono i suoi occhi.
E'assolta da toni cupi e freddi.
Cerca un sorriso e nota solo volti tristi.
Inquieti.
Sofferenti e malinconici.
Cerca l'amore e non riesce a raggiungerlo,
vede solo distruzione e terrore.
Cerca pace
ma rispondono solo forze contrapposte.
Vorrebbe volare ma non trova la forza per reagire.
Dentro di se regna solo desolazione.
Cerca coraggio e gli viene negato.
Cerca una spiegazione e risponde sprucida la guerra
Cerca ma non trova.
(Sara Franco)
Percorso ostacolato
ora distorto da un bivio,
contrapposto da forze maggiori.
Lo sto attraversando e mi sembra di percorrere un tortuoso sentiero di montagna,
dinanzi a me trovo una moltitudine di ostacoli rocciosi,
simili si susseguono intralciandomi.
Cerco la forza per proseguire,
ho bisogno di energia.
Il mio cuore avverte strane palpitazioni,
battiti intensi interagiscono con battiti lenti , sofferenti, tristi...
A volte sembra affondare nella malinconia,
altre...
Vuole riemergere cercando la condizione giusta ma non la trova,
rischia sempre di abbattersi in un muro.
Un muro di possenti occhi pronti a guardare e a giudicare,
a creare condizioni opposte e contrastarlo.
Pronto a ferirlo,
a spezzargli le ali
ormai già imbrunite dalle possenti ombre.
Cerco un conforto,
parlo al tuo cuore,
mi risponde trasmettendomi calore
ma non mi basta,
non basta a cancellare
questa sofferenza che si è innsescata in me
e che involontariamente si alimenta.
(Sara Franco)
Un sorriso tra le ombre
disegnati sul suo volto ciccolato,
un sorriso stampato.
Dentro di se
nasconde il suo mondo.
Il posto in cui vive,
la miseria,
la fame,
la sete,
la vera realtà
che a noi sembra farci paura.
E lui sorride,
sorride alla propria vita
ha capito il vero valore.
ha fame ma non cerca aiuto,
ha sete,
soffre dentro di se ma non si fa avanti,
si accontenta di quello che ha,
da un valore ad ogni minima cosa.
Guardatelo e ammirate,
osservate ed imparate,
è piccolo ma già grande,
ha un cuore sensibile.
Tendetegli una mano per aiutarlo,
lui vi regalerà un sorriso.
(Sara Franco)
Unica superstite
scivolano sul suo volto.
Lo bagnano lentamente
impregnandolo di una soluzione salina.
Il suo cuore
trema,
soffocato dal dolore
fa fatica a battere,
le sue ali d'argento
sono diventate imbrunite
dipinte da possenti ombre.
I suoi occhi
sono quasi socchiusi,
prova dolore,
fa fatica a guardare,
la realtà gli fa paura,
la distruzione
dinanzi a se
le provoca un vuoto
é affetta da malinconia,
questa guerra
ha piantato dentro se
radici possenti e dolorose,
Vorrebbe volare
verso la luce,
verso la pace,
la cerca ma non la trova,
solo morte e distruzione
le rispondono.
Campi sterminati la assalgono,
resta sola,
unica superstite
tra le viscere del dolore
attendendo un segno.
(Sara Franco)
lunedì 14 novembre 2011
Un cuore che brucia
sprigiona una fiamma ardente.
Incessante,
è alimentata dal sentimento dell'amore.
Dal fuoco magico che scoppietta di passione e mi avvolge
Ho un cuore che brucia
dal calore che mi sprigioni dentro.
domenica 13 novembre 2011
Le luci dell' alba
La notte lentamente si è allontanata portando con se i miei sogni.
Mi ha lasciata in balia dell‘alba e del gioco delle sue luci.
Un fascio di proiezioni illumina la mia stanza.
Pronte a far schiudere i miei occhi affetti ancora da questo sonno profondo.
Trovo difficoltà ma questo bagliore preme fortemente su di me.
Li schiudo e osservo il fascio di luce , ma, è un raggio spento, è freddo per la stagione ormai inoltrata.
Mi provoca brividi.
Vuole entrare cerca riparo, cerca calore. Si posa dritto sul mio cuore è inizia ad assorbire calore.
Cattura la mia temperatura e pian piano sparisce dissolvendosi tra o brividi dell‘aria.
Sole
Filtra lentamente
oltrepassando la finestra
questo ancora caldo raggio di sole.
Si proietta sul mio corpo,
lo sfiora pian piano baciandolo delicatamente
fino allo schiudersi completo dei miei occhi.
Diffonde calore
e luce incessante donando serenità a questa splendida giornata inoltrata.
Magica notte
Notte silente sei calata e hai posato il tuo manto stellato sul mio cuore mentre la luna osserva il vento intenso spirare tra i miei lunghi capelli e illumina il mio candido volto.
Questo fruscio contrasta il silenzio alimentandosi sempre più forte, un vento di passione che sprigiona la sua ira, spira fisso nella stessa direzione trasportando con se i battiti del mio cuore fino a raggiungerti e toccare il tuo cuore. Battiti che si fondono al ritmo di questo fruscio componendo una piacevole sinfonia da sottofondo fino al consumarsi delle tue ombre.
venerdì 11 novembre 2011
La metamorfosi del tempo
(Sara Franco)
mercoledì 9 novembre 2011
Sorretta dalle tue braccia prendo forma in questo sogno
martedì 8 novembre 2011
L'amore non ha paura
Hai bussato
alle porte del mio cuore.
Intimorita
ti ho accolto.
Ti ho lasciato agire,
facendoti esplorare,
sei giunto al mio cuore
ti sei tuffato d'improvviso,
hai rischiato,
forse hai sentito dolore.
Attraverso le mie vene
ti sei mescolato nel mio sangue,
in questo flusso
denso e intenso
ti sei dissolto,
fondendoti in questo caldo colore
rosso accentuato.
Hai provato paura,
paura di cadere
ed annegare in questo
magma bollente,
ma hai voluto
varcare le porte,
oltrepassare quella soglia
per scoprire,
per capire.
Ti sei fermato
per un attimo in bilico,
avvolto dalle mille sensazioni
ma hai preferito continuare.
Ti ho lasciato andare,
senza forzare,
sei giunto in me,
sei arrivato al punto più caldo del mio cuore
l'hai inciso
lasciando la parte più importante di te.
Ed ora la sto custodendo,
ho chiuso la radice
in uno scrigno segreto.
La coltiverò,
annaffiandola
con l'essenza
di questo amore
sbocciato
tra le prime ombre della stagione autunnale.
Tra i caldi colori
dalle sfumature della passione.
Tra questi toni che delineano i colori dell'amore
lo variopingono traendo l'effetto più bello,
estrapolandone la sfumatura giusta.
(Sara Franco)
sabato 5 novembre 2011
Vorrei poter offrirvi un conforto
scorre impetuosa,
seminando tristezza e malinconia.
Come un torrente furioso diffonde
area di sgomento,
animi affondati
in queste acque cupe,
cercano sollievo,
cercano tranquillità,
cercano pace.
Guardo la tv
queste immagini scorrono fisse avanti ai miei occhi
aprono il cassetto dei miei ricordi,
brividi insistenti scorrono sul mio corpo,
incessanti.
Il mio cuore sprofonda in questo cupo mare morto
i battiti rallentano,
ricordo ancora quelle sensazioni attraversarmi
quelle sensazioni che hanno lasciato le radici in me
e non vogliono bruciarsi,
riemergono di sopraffiato,
sembra sentire di nuovo quel dolore insistente dentro me,
Vorrei poter cullare questi cuori infranti
da queste sofferenti giornate
distrarli,
o almeno confortarli
dal dolore che preme insistente sui loro cuori
non facendoli provare quelle tormentose sensazioni
che si sono instaurate in me lasciando segni indelebili.
(Sara Franco)
venerdì 4 novembre 2011
Emozioni trasmesse
ed ora arde,
il calore riscalda la mia anima,
la fa vibrare,
un ritmo armonico,
una melodia unica.
E... così all'improvviso, sono stata travolta
da questo vortice magico.
Sono stata scaraventata in un involucro di emozioni e fortissime sensazioni,
una cosa indescrivibile.
I tuoi occhi mi hanno rapita,
inebriata,
trasportata negli abissi dell'oceano
li dove si fonde il blu con lo splendido fascio di luce.
Così, mi trasformo in una sirena
per poter esplorare i magici fondali
e fotografare ogni piccolo particolare.
Per poter captare e scoprire tutto quello che solo con l'immaginazione è difficile interpretare, scovare.
Ogni spostamento provoca una forte percussione dentro di me,
così forte da far vibrare i fondali ed essere risucchiata da un mulinello per non uscirne più e scendere sempre più giù fino a toccare la tua anima dove riflette il blu profondo dell'oceano.
(Sara Franco)
Il mio DNA
Un arteria molto grande che partiva dal mio cuore e tendeva a ramificarsi nel mio corpo giorno dopo giorno.
Era un colore fuori dal normale,
una serie di sfaccettature la dipingevano
fino a sfumarsi con i colori dell'arcobaleno.
Particolare per le sue rare proprietà,
tendeva ai colori caldi al sol passaggio di forti sensazioni sul mio corpo
e ai colori scuri e cupi
quando la tristezza e la malinconia voleva penetrare in me
e prendere il sopravvento.
Quest'arteria è stata causa della mia dote.
L'artefice di tutto ciò che accade in me,
della scintilla che mi alimenta.
E' la penna delle mie poesie,
il pennello delle mie opere,
la melodia che scorre fortemente in me e mi attraversa.
Infondo, è una parte magica,
una parte che non si può descrivere,
lancia solo gli input da esternare,
lancia solo messaggi per informare,
per trasmettere il tutto come un opera d'arte.
E' alimentata da pura sensibilità,
viaggia in modo inverso al materialismo di questo mondo,
si nutre di puri sentimenti,
si alimenta di piccole attenzioni.
Quest'arteria è la ramificazione della mia anima.
(Sara Franco)
Poesia scritta ad un opera
questo colore sembra possedermi,
mi cattura
mi trasporta nelle viscere del cuore,
mi mostra i suoi posti più segreti,
i solchi profondissimi
dove l'amore ha instaurato
le sue radici.
Il forte rosso le alimenta
come se fosse alimentato
da un processo alchemico.
(Sara Franco)
Ricercando la medicina per il mio cuore
vorrebbe tirare su un respiro di sollievo,
trovare la medicina giusta per guarire e non soffrire più.
La perdita di questi battiti intensi che ha vissuto lo hanno trafitto
portandolo a piangere interiormente e ora
alimenta il mio corpo solo con gocce concentrate
di essenza malinconica.
La malinconia si instaura nelle vene,
le oltrepassa e si sofferma sui tessuti permeabili
fino a fondersi con essi,
li intimorisce al sol passaggio.
Imbevuti i tessuti si deteriorano,
solo spazi alterni restano sani,
vorrebbero rimarginarsi,
cercano la condizione giusta.
La soluzione giusta.
(Sara Franco)
Semplicemente noi
due labbra si sfiorano baciandosi,
due cuori battono a ritmo melodico sotto questo cielo.
La luna è li a posare su di noi,
ci illumina.
La sua magia avvolge i nostri corpi delineandoli
mentre ci abbracciamo fortemente.
Avverto il cuore in gola,
strana sensazione,
battiti fortissimi pulsano dentro me,
i miei occhi sprigionano una luce irradiante
mentre osservano i tuoi illuminati dalla luna.
Li fisso,
mi perdo in essi.
Sono magici,
irradianti per la fusione totale della luce.
Una valanga di sensazioni inizia a scivolare sul mio corpo
mentre fortemente mi stringi a te.
Avverto brividi,
insistenti persistono sul mio corpo
come la forza di un uragano
che in pochi minuti,
pochi attimi,
riesce a sterminare
tutto quello che trova
avanti a se
e concentrato su di me
mi travolge.
Scariche enormi mi assalgono,
le emozioni si insediano dentro me
piantando robuste radici,
avverto intense palpitazioni
mentre le tue labbra si avvicinano alle mie.
Labbra che si sfiorano pian piano
fino a combinarsi tra di loro.
Le nostre lingue si intrecciano dolcemente,
delicatamente le mani scivolano sui nostri corpi,
disegnandoli,
tracciandone i lineamenti.
La luna è li,
sempre a vegliare su di noi,
ci guarda insistentemente,
non ci crea affatto imbarazzo,
non disturba la magia innescata in noi,
contribuisce ad alimentare questa splendida sera,
fa da scenario insieme alle piccole stelle.
Questo buio attorno a noi
rende unica la serata,
riesco a scorgere tutta la bellezza
della natura in ombra,
é uno scenario da favola.
Le fitte luci in lontananza sembrano come un orizzonte,
come una linea di confine per circoscrivere lo spazio che ci circonda.
Noi li,
sempre abbracciati,
senza dividerci mai.
(Sara Franco)
Ti cerco e non ti trovo
cerco la tua essenza e non riesco ad assaporarla più,
cerco il tuo cuore e avverto un battito inquieto e malinconico,
cerco un qualcosa che prima mi apparteneva
e rispondono solo ombre.
Ombre
e toni cupi
si proiettano ai miei occhi
li offuscano,
li rendono tristi e malinconici.
Sprofondano in una miriade di lacrime
galleggiano
in questo clima tempestoso.
Brusche precipitazioni
agiscono impetuose
colmandosi su di loro.
Due cuori
e ora cosi distanti
un unico battito
li alimentava.
Ora questo battito si è dissolto
dividendosi.
Non pulsa più ritmicamente,
la melodia di questo amore è stata offuscata.
Ha perso tono
bagnata da questa moltitudine di lacrime.
Sta affondando
per essere sommersa totalmente.
ora solo silenzio
alimentato da
battiti inquieti e spenti.
Ho perso le tue tracce
non avverto più quel fiuto che avevo prima.
Mi sento disorientata,
persa in questi labirinti.
Strade vuote senza te
non avverto piu la tua essenza.
Si è vaporizzata nell aria dissolvendosi
cancellando ogni traccia che poteva condurmi a te
e avverto questo enorme vuoto dentro.
Mi sento persa nei meandri della vita,
questi enormi luogho infiniti,
questa fitta nebbia lo avvolge
pulsazioni intense
contrastate da malinconia e tristezza.
Lo rendono cupo,
freddo.
Fa fatica a battere.
Perde energia rallentando sempre piu.
Non riesce a trasmettere pulsazioni per alimentare il mio corpo
sembra deteriorarlo
lo rende vuoto e privo di emozioni.
Non avverte sensazioni
solo nostalgia pura.
Immero in una cupola cupa
vorrebbe trovare spazio per riemergere
ma un atmosfera lo comprime
creando una forte pressione
e perde la forza.
Cerca la tua essenza ma nn la trova
si sente disperso
disorientato in questi labirinti
che gli impediscono di trovare la direzione giusta per uscire e battere di nuovo come prima.
(Sara Franco)
10-09-2011
Eccomi Raccolta in un enfasi di dolce magia,
resto immobile.
Sorretta dalle mani della tranquillità
vengo custodita in questo clima di assoluta varietà,
dove la felicità trova l apice delle sue radici.
Li dove nasce la serenità,
Inizia un mondo d‘incanto
Che termina soltanto nei cuori di chi non ama la vita.
Qui si cala il famoso mistero
e questa sera l ho fatto mio e lo custodirò per sempre nelle acque di Ipsos.
(Sara Franco)
11-09-2011
La pace dei sensi si è immortalata nella mia anima a ritmo del mare che infrange la sua riva,
La luna mi trasmette una dolce sinfonia cullandomi,
una melodia penetrante,
Ha riattivato la mia circolazione di soprassalto con un brivido improvviso.
La mia mente vaga nello scrigno segreto,
scova nel cassetto della musica,
piano piano sussurro qualke brano,
parole che legano mente e cuore sotto questo enorme firmamento.
(Sara Franco)
09-09-2011
Ed ora sto navigando
in questo profondo mare
dove il colore della notte
si fonde con il cupo cielo,
la quiete mi sovrasta,
è come camminare senza meta,
senza una rotta per questa direzione.
Avvolta in una cupola di stelle,
con la luna a farmi compagnia,
assaporo l'odore della brezza di questo mare,
osservo l'enorme spuma bianca
provocata dalle onde
che infrangono le pareti del traghetto
e mi cullo
tra il dolce venticello
e la quiete.
(Sara Franco)
Se il mio cuore avesse le ali
7-09-2011 (il mio cuore)
Il focolaio dell'amore
La regina della notte
L'amore
Voglia di libertà
Svegliarsi,
aprire le proprie ali
e iniziare a volare.
Svolazzare come una farfalla,
senza pensieri,
senza preoccupazioni.
Sorvolare su quei magici colori dei fiori,
respirare quell'aria così dolce
fino ad immerggersi nella libertà e serenità
più assoluta.
Rapendo ogni piccolo particolare,
ogni piccola emozione,
ogni piccola sensazione,
per arrivare nel vortice
della magia
assoluta.
(Sara Franco)
Il ricordo di uno scatto
Il cielo magico
Osservo
17-09-2011
Quando i miei pensieri parlano di te, i miei battiti incidono la mia anima
17-09-2011
(Sara Franco)