Sfere di cristallo
scivolano sul suo volto.
Lo bagnano lentamente
impregnandolo di una soluzione salina.
Il suo cuore
trema,
soffocato dal dolore
fa fatica a battere,
le sue ali d'argento
sono diventate imbrunite
dipinte da possenti ombre.
I suoi occhi
sono quasi socchiusi,
prova dolore,
fa fatica a guardare,
la realtà gli fa paura,
la distruzione
dinanzi a se
le provoca un vuoto
é affetta da malinconia,
questa guerra
ha piantato dentro se
radici possenti e dolorose,
Vorrebbe volare
verso la luce,
verso la pace,
la cerca ma non la trova,
solo morte e distruzione
le rispondono.
Campi sterminati la assalgono,
resta sola,
unica superstite
tra le viscere del dolore
attendendo un segno.
(Sara Franco)
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