Intraprendere un viaggio in questi splendidi luoghi segreti, meandri enormi intervallati da solchi profondissimi alla scoperta del mio essere.



lunedì 12 marzo 2012

La sua ira

La sua ira,
in un soffio sprigiona il suo essere.
Attimi violenti alternano perturbazioni sotto questo grigio e malinconico cielo.
Il suo animo freddo,
gelido dal dolore dolente di queste inquiete ore.
Delusione di sentite parole.
Malessere nell‘ascolto.
Una sensazione di tremore soffoca nelle viscere del suo corpo.
Vibra in profondità nei solchi del sentimento, tra la variante di emozioni gelide di questo cupo giorno.
Una piegatura dell‘anima sbriciola la sensibilità del suo io mentre soffre in silenzio.
Una tempesta di lacrime trafigge l‘interiore sgretolatosi sulla scia di questo forte vento.
(Sara Franco)

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