Intraprendere un viaggio in questi splendidi luoghi segreti, meandri enormi intervallati da solchi profondissimi alla scoperta del mio essere.



lunedì 30 gennaio 2012

27 gennaio (giorno della memoria)

Il suo corpo lacerato dal dolore ora soffre nel suo essere,
trafitto in profondità sprigiona calore mentre brucia.
Paura alterna palpitazioni.
Occhi si gonfiano fino a scoppiare.
Gocce scivolano sulla sua pelle fino a toccare il suolo mentre fortemente arde.
Tristezza,
malinconia,
terrore,
inquietudine,
segnano attimi indelebili.
Incidono il tempo in questo clima di tormento
fino a consumarsi in cenere.
Resta solo fumo di un tappeto ancorato al suolo.
Segno di dolore
ombre e scurore.
(Sara Franco)

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